Ora digiuno!

… la letteratura è piena di asceti, folli digiunatori, gente che litiga con il cibo e con sé stessa. Nei Fratelli Karamazov (1880) di Dostoevskij digiunano i monaci: soprattutto Padre Ferapont, un anacoreta che vive in monastero e mangia solo l’indispensabile; egli si fa magro e vecchio e debole per umiltà e fede. Rinuncia a ogni bene terreno, si direbbe che voglia prostrarsi in eterno, farsi piccolo e scomparire – anche fisicamente – per render gloria alla grandezza di Dio …

(http://aulalettere.scuola.zanichelli.it/come-te-lo-spiego/2014/10/15/dai-digiunatori-ai-grandi-banchetti-il-rapporto-tra-cibo-e-letteratura)

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3 Comments
  • Lia
    Dicembre 28, 2015

    dopo le mangiate esagerate di queste feste un po’ di digiuno è necessario… fino alle prossime! Siamo messi molto male.

  • Marco
    Dicembre 28, 2015

    Vorrei sapere se il film si gira anche se non c’è neve. Qualcuno mi parlò si set innevati e di locations piene di neve come previsto dallo script. Qui non nevica! E allora?

  • Anna
    Dicembre 28, 2015

    In Siberia la neve c’è. Nella città in cui fu confinato Dostoevskij la neve è abbondante… chi sa intende? O no?

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