Pietro Germi

Nel 1951 Germi inizia un nuovo film; così dice agli amici: «ormai è il sesto eppure, ogni volta, è lo stesso terrore, la sensazione angosciosa di non potercela fare»

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6 Comments
  • Fabio
    Giugno 24, 2015

    Grande Germi! Forse un po’ dimenticato.

  • Lalla
    Giugno 24, 2015

    Non ho mai visto un suo film. Quale mi consigliate?

  • Fabio
    Giugno 24, 2015

    Se ti dai da rare li trovi.
    Alfredo Alfredo (1972)
    Le castagne sono buone (1970)
    Serafino (1968)
    L’immorale (1966)
    Signore e signori (1965)
    Sedotta e abbandonata (1963)
    Divorzio all’italiana (1961)
    Un maledetto imbroglio (1959)
    L’uomo di paglia (1957)
    Il ferroviere (1955)
    Gelosia (1953)
    Amori di mezzo secolo (III episodio: Guerra 1915-1918) (1953)
    La presidentessa (1952)
    Il brigante di Tacca del Lupo (1952)
    La città si difende (1951)
    Il cammino della speranza (1950)
    In nome della legge (1948)
    Gioventù perduta (1947)
    Il testimone (1945)

  • Lucia
    Giugno 25, 2015

    Penso che tutti i veri artisti quando si apprestano a creare subiscano la pressione dell’angoscia per il timore di non essere all’altezza. Tutto ciò vale solo per artisti veri…

  • Tex
    Giugno 26, 2015

    Il ” ferroviere” è per me il film più bello di Germi. Se mamma rai si dedicasse di più ai film dei grandi … anche se dimenticati, pagherei più volentieri il canone.

  • Lucio
    Giugno 26, 2015

    Tu sei matto ! La Rai va abbandonata!!! E’ solo una grande “mangiatoia”.

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